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| Dragonfly and waterlilies |
E' arrivata da un pezzo anche la primavera, e insieme alla primavera un sacco di idee e cose da realizzare. Non nego che per me (e Rumirù) è stato anche un momento di stasi creativa. Accanto alle mille idee che mi passavano per la testa, si affiancava anche lo spettro di dover abbandonare la lana per il cotone, in vista della stagione calda.
Ma il problema è che a me non piace il cotone. Più di qualcuno potrà dissentire ma: non mi piacciono i suoi colori sempre un pò sintetici e - soprattutto - non mi piace lavorarlo. Non mi piace il suo continuo ritorcersi; il doverlo slegare, strecciare, allungare ogni volta con le dita. Mi fa diventare isterica.
Insomma, il fermento mentale si scontrava con l'ineluttabile evidenza di non poter continuare a fare cappelli e guanti per l'inverno...
E poi è arrivato il mio compleanno. E anche il regalo perfetto.
Una mia cara e attenta amica mi ha regalato un
libro di questa eccentrica
autrice australiana, che va letteralmente pazza per i copri-teiera ed ha una fantasia ineasuribile, a quanto pare.
Beh, le mie idee e la mia creatività hanno ripreso a galoppare ispirate da tanta bellezza. Dalla bizzarria e originalità di tali architetture.
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| Roses for you |
Del resto i copri-teiera non vanno indossati dalle persone e possono benissimo (anzi devono!) essere fatti di lana (pure in estate)! Così sono nate le prime creazioni a marchio Rumirù, di cui al momento ho solo una piccola anteprima.
La cosa bella è che Rumirù, con i suoi nuovissimi copri-teiera sarà in mostra il prossimo 7 e 8 maggio alla manifestazione "I vicoli dell'Arte e del Sapore di Cottanello" (RI). Chi fosse in zona è invitato a partecipare! Vi aspetto.
Da lunedì 9 maggio poi, i nuovi copriteiera di Rumirù saranno in vendità sull'e-shop. Magari sarete voi stavolta a trovare il regalo perfetto...
The perfect gift
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| Dragonfly and waterlilies |
Spring has finally arrived, and together with it, new ideas too have started to fluorishing.
For me and Rumirù, I must admit, there was a time of creative break. Beside thousand ideas I had in my mind though, I had to face the evidence to shift from wool to cotton yarn for the hot summer to come.
The fact is simply I don't like cotton yarn. Somebody might disagree but I don't like those fake colors, nor I do like to crochet it. I don't like its continuous twisting, twirling and tangling. I doesn't relax me. It gets me hysterics!
So my mental ferment had to struggle with the impossibility to go on with hats and scarfs for the winter...
Then my birthday came. And the perfect present came along.
A dear and smart friend gifted me with the
book of this creative
australian author, wildly devoted to tea cosies design and - for what I could see -- with a fervent, endless imagination.
My ideas and my creations started to run wild, inspired by such beauty. By such bizarre and unique architectures.
Furthermore, tea cosies can be (oh yes, they have to!) made in wool (even in summer)!
That's how my new tea cosies branded Rumirù were born (here's only a little preview). The nice thing is that Rumirù, and such brand new creations -- will be exibithing next may, 7th and 8th at "I Vicoli dell'Arte e del Sapore" (the "alleys of art and tastes" fair) in Cottanello (Rieti province). Anyone who is around is invited to attend! Looking forward to it!
Finally, since next monday, may 9th, the tea cosies will be available on Rumirù's e-shop. Maybe this time, you'll be the next to find the perfect present...
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